Radar spenti: panico nella torre di controllo

Un guasto al centro radio di Filadelfia ha fatto perdere il contatto con decine di aerei. Blackout di 30" nello scalo newyorkese.
NEW YORK - Lo scorso 28 aprile la torre di controllo dell'aeroporto internazionale di Newark-Liberty ha subito un breve blackout totale delle comunicazioni con gli aerei in arrivo e in partenza: lo ha reso noto il Segretario ai Trasporti statunitense, Sean Duffy, precisando che il contatto con il traffico aereo è stato perso per «30 secondi». Lo riporta la Bbc.
In seguito al blackout, diversi dipendenti si sono messi in malattia per stress e ciò ha contribuito al ritardo di centinaia di voli: solo nella giornata di lunedì, secondo il sito di monitoraggio FlightAware, sono stati cancellati più di 150 voli.
L'aeroporto di Newark-Liberty, uno degli hub con maggiore traffico di New York, è alle prese con la carenza di personale da oltre una settimana.
«La linea di comunicazione principale si è interrotta, quella di riserva non ha funzionato, e così per 30 secondi abbiamo perso il contatto con il traffico aereo», ha affermato Duffy a Fox News, aggiungendo che non c'è stato il rischio di incidenti ma che il blackout è stato «un segno che il nostro sistema è fragile e deve essere riparato».
Da parte sua, la Federal Aviation Administration ha riconosciuto che «il nostro antiquato sistema di controllo del traffico aereo sta influenzando negativamente la nostra forza lavoro».
Ma l'origine del blackout si deve a un guasto al centro radio di Filadelfia, come riportato dal Corriere della Sera. «Per un minuto e ventisette secondi i controllori di volo di Filadelfia hanno perso i contatti audio e radar con una decina di aerei — con a bordo oltre duemila passeggeri — che in quel momento erano sotto la loro supervisione. Per non parlare degli altri in avvicinamento e dei jet privati» scrive il quotidiano milanese.
Il guasto informatico ha interessato il Terminal radar approach control, un centro che tiene sotto controllo un significativo comparto di traffico.
La notizia è stata rivelata prima di altri da Bloomberg.