Cerca e trova immobili
Cura della calvizie

Come sapere se perderò i capelli? La risposta è nella Medicina Rigenerativa

HairClinic.it
Come sapere se perderò i capelli? La risposta è nella Medicina Rigenerativa

NEWSBLOG
Rubriche argomentali a pagamento curate da aziende e inserzionisti esterni

L’alopecia androgenetica è una condizione cronica e progressiva che, come suggerisce il nome, trae origine da fattori genetici e ormonali. In sostanza, la sensibilità dei follicoli al DHT - l’ormone responsabile della miniaturizzazione e della caduta della chioma - è generalmente scritta nel nostro stesso corredo genetico.

Oggi, grazie alla Medicina Rigenerativa Capelli e a indagini mirate, è possibile fornire una risposta concreta a chi, avendo familiarità con la calvizie o notando i primi segni di diradamento, si chiede: “Come capire se perderò i capelli?”.

Un esempio d’eccellenza in questo campo è il Protocollo bSBS di HairClinic, un metodo che analizza a fondo la calvizie di ogni paziente, ne individua le cause e ne prevede l’evoluzione, permettendo di intervenire in modo preciso e personalizzato per rallentarne la progressione a lungo termine.

Cos’è il Protocollo bSBS e come cura la calvizie

Il Protocollo bSBS, di Bio Stimolazione Bulbare Sinergica, rappresenta oggi uno dei trattamenti più efficaci e innovativi della Medicina Rigenerativa Capelli per contrastare l’alopecia androgenetica e altre forme di calvizie nel lungo periodo.

Non si tratta di un approccio generico, ma di un metodo Inclusivo - studiato su misura delle reali esigenze di ogni paziente - e Multidisciplinare, perché integra conoscenze e tecnologie provenienti da diversi ambiti terapeutici per offrire una cura completa e mirata.

Grazie all’impiego di fattori di crescita autologhi (cioè prelevati dal paziente stesso) stimola le cellule staminali dei follicoli danneggiati, ma ancora attivabili, riportandoli in funzione. In questo modo, i follicoli “dormienti” si “risvegliano”, tornando a nuova vita produttiva.

Tutto questo senza farmaci, senza chirurgia e senza fastidiosi effetti collaterali.

Come il Protocollo bSBS può dirti in anticipo se perderai i capelli (e quanti)

Il metodo in questione, lavora in 5 diverse fasi terapeutiche.

Tra queste, la Fase 1 – di Analisi Avanzata - assume un ruolo di prim’ordine.

Grazie a indagini mirate e approfondite, mai impiegate prima da altri metodi anticalvizie tradizionali, bSBS è in grado di esplorare a fondo il quadro specifico di ogni paziente e rispondere alla domanda “Come capire se perderò i capelli?”. Identifica le cause di calvizie, ne prevede l’evoluzione e capisce esattamente la tipologia di cui si è affetti.

Questo è possibile perché la Terapia Rigenerativa bSBS lavora direttamente sul DNA del paziente, tramite analisi genetiche dedicate.

In poche parole, sa che il proprio corredo genetico è una fonte preziosa di informazioni per capire la malattia e, grazie alle risposte dettagliate che è in grado di ottenere, consente di costruire un piano terapeutico ad hoc per ogni persona, così unico da non somigliare nemmeno a quello di un gemello.

Protocollo bSBS: il cambio di paradigna nella cura calvizie

Pertanto, l’arrivo del Protocollo bSBS nel campo dei trattamenti anticalvizie ha segnato un vero e proprio punto di rottura con tutti i metodi tradizionali, compresi i più diffusi come i farmaci anti-DHT e il trapianto di capelli. Per anni, infatti, la calvizie è stata “curata” - per così dire - nascondendone temporaneamente i sintomi, senza mai affrontare veramente le sue cause profonde.

Ecco perché, nonostante terapie farmacologiche protratte nel tempo o trapianti minuziosi, molti pazienti si sono comunque ritrovati a distanza di mesi con nuovi diradamenti e la necessità di ulteriori interventi.

La Medicina Rigenerativa ha, invece, compreso che il punto di partenza per una terapia davvero efficace non può essere il sintomo visibile, ma le radici invisibili della patologia, diverse da persona a persona. Per questo il suo approccio si basa su un principio fondamentale: intervenire sulle cause e sulle concause personali della calvizie, per aggredire la malattia al suo vero cuore.

Come capire se perderò i capelli? La specificità di bSBS

Il Protocollo non si limita, quindi, a trattare la calvizie dove si manifesta, ma scende a fondo, dove nasce e si alimenta. Di conseguenza, non può certo iniziare da un semplice esame del capello, troppo basilare, standardizzato e privo di selettività.

La Fase 1 del Trattamento, detta di Analisi Avanzata, è estremamente sofisticata e precisa, e utilizza un pool di analisi mai impiegate prima nella lotta alla calvizie. Dall’analisi Genomica ed Epigenomica, all’analisi della Membrana Cellulare del Follicolo, passando per quella Morfologica Digitale. Questa combinazione di indagini consente di comprendere l’origine, lo sviluppo, l’evoluzione e i punti deboli del tipo di diradamento specifico di ogni paziente, così da costruire un piano terapeutico unico, impossibile da replicare.

Inoltre, tutti i dati raccolti attraverso queste analisi vengono elaborati da UniqueStudio®, un sofisticato software che sfrutta algoritmi predittivi per integrare parametri quantitativi (come densità capillare, distanza tra follicoli, percentuale di miniaturizzazione) e qualitativi (spessore della fibra, lucentezza, vitalità), restituendo anche una previsione chiara sulla progressione futura della condizione del paziente. Così è possibile sapere - con largo anticipo - se, come e quando si perderanno i capelli, e predisporre un’azione terapeutica sartoriale, per rallentare, stabilizzare o invertire il processo.

Questo tipo di analisi, tra i più completi al mondo nel trattamento della calvizie, è ciò che rende il Protocollo bSBS una vera rivoluzione nel settore. Da quando è arrivata, non si parla più di trattamenti standard, ma di una medicina personalizzata e predittiva, capace di agire sulla base dell’unicità biologica di ciascun paziente, per restituire solo risultati clinici ed estetici concreti, duraturi e stabili nel tempo.


Questo articolo è stato realizzato da newsblog by
HairClinic Italia, non fa parte del contenuto redazionale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE