La calvizie crea disagio: come superarla con una Terapia Rigenerativa


Oggi si parla molto più apertamente, e con maggiore frequenza rispetto al passato, di calvizie androgenetica e diradamento. Questo perché, finalmente, l’argomento “caduta dei capelli” non è più un tabù. Tuttavia, nonostante la crescente consapevolezza, chi ne soffre continua spesso a rivolgersi a specialisti per cercare soluzioni efficaci volte a rallentare, invertire o persino nascondere il progressivo decadimento della chioma.
La verità è che la calvizie genera ancora un profondo disagio, soprattutto sul piano emotivo e relazionale, sul quale si può però, oggi, intervenire, con molta più lucidità e trattamenti anticalvizie innovativi. Ne parliamo con gli esperti.
Il disagio della calvizie: molto più di un semplice problema estetico
La calvizie androgenetica è la forma più comune di perdita di capelli, che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. È una condizione ereditaria causata dalla sensibilità dei follicoli piliferi a un ormone chiamato diidrotestosterone (DHT), che li restringe progressivamente, impattando anche sulla qualità e tenuta dei capelli. Tanto che, quando si arriva all’atrofia, questi cadono permanentemente, senza possibilità di ricrescita.
L’alopecia non è, quindi, soltanto una questione di estetica o vanità: è una condizione che può avere ripercussioni profonde a livello fisico, emotivo e relazionale. Molti la sottovalutano, ma chi ne è colpito sa bene quanto possa impattare sul benessere generale e sulla qualità della vita.
Impatto fisico della calvizie androgenetica
Dal punto di vista fisico, la perdita dei capelli è spesso accompagnata da una serie di segnali che indicano un cambiamento nel microambiente del cuoio capelluto: si può verificare un’eccessiva produzione di sebo, desquamazione, infiammazioni o irritazioni cutanee che, se trascurate, vanno a compromettere la salute dei follicoli piliferi. In questo contesto, il cuoio capelluto diventa un ambiente sempre meno favorevole alla crescita di capelli forti e sani. E, più si rimanda l’intervento, più la calvizie avanza, peggiorando la qualità della capigliatura.
Impatto emotivo della calvizie androgenetica
Dal punto di vista psicologico, la perdita progressiva dei capelli può generare un forte senso di insicurezza. Il cambiamento dell’immagine riflessa allo specchio può minare l’autostima, creando disagio nel mostrarsi in pubblico o nel vivere appieno momenti della quotidianità. Molti riferiscono di sentirsi “più vecchi”, meno attraenti o addirittura invisibili, sviluppando ansia sociale, tristezza o, nei casi più estremi, sintomi depressivi e isolamento.
Ecco perché è fondamentale intervenire tempestivamente sulla condizione. Riconoscere il problema in fase iniziale e affidarsi a specialisti, permette non solo di preservare il patrimonio follicolare, ma anche di agire in modo mirato e consapevole, evitando che il disagio si trasformi in un problema più profondo.
Supera il disagio della calvizie con la tecnica bSBS
Il modo più efficace per affrontare la calvizie androgenetica fin dai primi segnali di diradamento - senza dover attendere che la situazione diventi stabile o troppo compromessa - è affidarsi al Protocollo bSBS di HairClinic.
Si tratta di un approccio all’avanguardia, strutturato in 5 fasi ben definite, che parte da un’analisi approfondita dello stato di salute del cuoio capelluto, dei follicoli e dei capelli, per comprendere le cause profonde del diradamento, le sue potenziali evoluzioni e, come contrastarlo in modo completo e personalizzato agendo alla radice del problema e non solo sui suoi effetti visibili.
Diversamente da farmaci, cosmetici o trapianti – che spesso si limitano a soluzioni temporanee o superficiali – la Tecnica bSBS interviene in profondità, stimolando i processi rigenerativi naturali dell’organismo.
Il Trattamento utilizza fattori di crescita autologhi, cioè derivati dallo stesso paziente, per stimolare direttamente le cellule della papilla dermica del follicolo e attivare la Rigenerazione di quelli quiescenti o danneggiati (ma ancora vitali), promuovendo la ricrescita di capelli più forti, sani e resistenti.
A renderlo ancora più completo è l’inserimento, nella fase finale, di un follow-up auxologico follicolare supportato da terapia nutraceutica personalizzata. Entrambi favoriscono un ambiente ottimale sul cuoio capelluto, necessario alla salute e produttività bulbare duratura.
Con oltre 16 tecnologie mediche non chirurgiche, utilizzate in una Sessione di 2 ore e mezza eseguita ad alta densità, zero effetti collaterali e zero tempi di recupero, bSBS è la soluzione che ti serve per superare per sempre il disagio della calvizie in modo naturale e sicuro.
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