Il progetto Helvetia: la Svizzera esplora il futuro della moneta digitale per le banche

Il franco digitale prende forma, ma resta lontano dalle tasche dei cittadini
La Banca nazionale svizzera (BNS) sta testando un’idea che fino a poco tempo fa sembrava fantascienza: una versione digitale del franco svizzero, ma riservata esclusivamente alle banche. Non si tratta di una criptovaluta come Bitcoin, né di una moneta digitale pensata per il grande pubblico.
Thomas Jordan, presidente della BNS, ha recentemente ribadito che una Central Bank Digital Currency (CBDC) destinata al pubblico comporterebbe più rischi che benefici. I pagamenti privati in Svizzera, sostiene Jordan, sono già efficienti grazie alle soluzioni offerte dal settore bancario. Inoltre, un franco digitale per i cittadini potrebbe alterare l’equilibrio del sistema monetario e il ruolo delle banche commerciali.
Il Consiglio federale ha confermato questa visione: in un rapporto ufficiale ha dichiarato che una CBDC retail soddisferebbe solo parzialmente gli obiettivi prefissati, ma introdurrebbe rischi significativi per la politica monetaria e la stabilità finanziaria. Per ora, l’approccio ritenuto più sensato è quello limitato alle istituzioni finanziarie.
CBDC istituzionale e Progetto Helvetia
Attualmente si sta sperimentando una CBDC interbancaria, pensata per semplificare, velocizzare e rendere più sicuri gli scambi di titoli digitali tra istituzioni. Questo esperimento fa parte del “Progetto Helvetia”, avviato dalla BNS nel 2020 in collaborazione con la Banca dei Regolamenti Internazionali e SIX Digital Exchange. L’obiettivo è studiare come la tokenizzazione degli attivi finanziari — la loro rappresentazione su blockchain — possa aumentare l’efficienza dei mercati.
La BNS ha testato due modelli principali:
- Modello integrato (SIX Digital Exchange): Pagamenti e scambi di titoli avvengono sulla stessa infrastruttura blockchain.
- Modello RTGS link (BX Digital + SIC): I titoli sono digitalizzati su una piattaforma separata (BX Digital), mentre i pagamenti avvengono tramite il sistema interbancario tradizionale (SIC).
Il secondo modello consente l’interoperabilità con le reti esistenti, facilitando l’adozione da parte delle banche, ma rappresenta un’evoluzione più graduale rispetto alla soluzione blockchain integrata.
La BNS intende confrontare questi due approcci in un ambiente operativo reale per valutarne efficacia, scalabilità e sostenibilità futura.
🔗 Fonti ufficiali e approfondimenti:
Link utili:
Ricevi 25 Euro con il tuo primo cambio: CambiaValute.ch, il miglior cambio Franco Euro
Frontalieri: 5 errori da evitare quando cambi il tuo stipendio in Euro
Sito Web: https://cambiavalute.ch