«La lettera sui dazi? Non sappiamo quando arriverà»

Berna attende ancora informazioni da Washington sull'entità delle tasse doganali. L'incertezza pesa su mercati ed economia.
BERNA - La Svizzera è ancora nell'incertezza per quanto riguarda la controversia doganale con gli Stati Uniti. Il presidente Donald Trump non ha ancora reso noto alcuna informazione. E il Consiglio federale non sa neppure quando avverrà la comunicazione.
«Sono consapevole che le persone attendono con ansia il risultato o la lettera degli Stati Uniti di oggi», ha dichiarato oggi il consigliere federale Albert Rösti a margine di un incontro con i media.
Questa incertezza pesa sull'economia e sui mercati. All'inizio della settimana, Trump ha annunciato nuovi dazi per quattordici paesi e ha posticipato la scadenza per altri dazi da domani al 1° agosto. Non è chiaro cosa questo significhi per la Svizzera.
Due settimane fa la presidente della Confederazione e ministra delle finanze Karin Keller-Sutter, dopo una telefonata con il segretario al Tesoro USA Scott Bessent, ha annunciato che questi le avrebbe detto che «si è molto vicini a un accordo», pur ammettendo che gli Usa sono in ritardo nelle trattative perché impegnati su molti fronti.