Come un treno svizzero. Quando un minuto di anticipo costa 22 franchi
Un 21enne stava andando a un compleanno e pensava di sfruttare il suo abbonamento notturno. Non aveva fatto i conti col controllore
WINTERTHUR - Di solito si paga perché si è in ritardo, questa volta ha dovuto farlo perché era in anticipo. Un solo minuto gli è costato 22 franchi, avrebbe potuto costargliene 100.
Il caso - Un 21enne ha preso un treno che partiva un minuto prima dell'inizio della validità del suo abbonamento e ha dovuto comprare un altro biglietto, evitando la multa.
Cos'è GA Night - L'abbonamento generale notturno copre tutti i tragitti dalle 19 fino all'ultima corsa offerta dal servizio, costa 99 franchi all'anno ed è pensato per i giovani sotto i 25 anni.
Un minuto di troppo - L'uomo in questione ne è in possesso e si stava recando da Winterthur (ZH) a Rorschach (SG) per una festa di compleanno. Non ha comprato un biglietto, contando sul suo abbonamento. Il controllore, però, gli ha fatto notare che il treno era partito alle 18.59 e quindi teoricamente lui non aveva pagato per essere a bordo. Avrebbe dunque dovuto rimediare, acquistando il biglietto sino a San Gallo.
Quanto gli è costato e quanto avrebbe potuto costargli - Con la tariffa metà prezzo, costava 12 franchi, a cui andava aggiunta la sovrattassa di 10 franchi per il biglietto acquistato a bordo. Quel minuto gli è costato 22 franchi. E in fondo poteva andargli peggio, perché il controllore avrebbe potuto fargli pagare una multa di 100 franchi.
«Ha fatto bene» - Le FFS, commentando il caso, hanno approvato il suo comportamento. «Non sarebbe utile introdurre un margine di tolleranza. Il nostro controllore si è comportato correttamente e ha anche mostrato flessibilità».
E in caso di ritardo? - Tra l'altro, se il treno fosse partito in ritardo, ad esempio alle 19.01, non sarebbe cambiato nulla, perché fa fede l'orario di partenza ufficiale, in questo caso le 18.59. Con l'abbonamento GA Night, bisogna acquistare un biglietto fino alla prima fermata dopo le 19:00.
