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TURGOVIA

In cerca dell'aereo precipitato nel lago negli anni '50: «Ritrovati resti umani»

La scoperta di un gruppo di sommozzatori nel Lago di Costanza, in cerca del relitto dell'incidente del '57 costato la vita a 9 persone.
20 Minuten/ETH/Andrew Frauenfelder
Fonte Ats
In cerca dell'aereo precipitato nel lago negli anni '50: «Ritrovati resti umani»
La scoperta di un gruppo di sommozzatori nel Lago di Costanza, in cerca del relitto dell'incidente del '57 costato la vita a 9 persone.
ROMANSHORN (TG) - Nel corso di un'operazione effettuata sul relitto del DC-3 della Swissair, precipitato nel Lago di Costanza nel giugno del 1957, una squadra subacquea della Schiffsbergeverein Romanshorn (l'associazione che da anni si occupa del rec...

ROMANSHORN (TG) - Nel corso di un'operazione effettuata sul relitto del DC-3 della Swissair, precipitato nel Lago di Costanza nel giugno del 1957, una squadra subacquea della Schiffsbergeverein Romanshorn (l'associazione che da anni si occupa del recupero del relitto, ndr.) si sarebbe imbattuta sabato in resti umani.

Lo ha reso noto la stessa associazione. Interpellata dall'agenzia Keystone-ATS, la polizia cantonale turgoviese ha confermato il ritrovamento di un «oggetto dalle sembianze simili a un osso».

Ora si tratta di chiarire se quanto emerso dai fondali - a 210 metri di profondità - sia effettivamente riconducibile a resti umani. Un compito che è stato affidato all'Istituto di medicina legale di San Gallo.

20 Minuten/Archivo Biblioteca ETH ZurigoUn Douglas DC-3 di SwissAir

In cerca di un relitto degli anni '50 - Il team di subacquei - munito di strumenti all'avanguardia e sonar - era impegnato questo fine settimana in un'operazione di recupero del motore del velivolo Douglas DC-3 HB-IRK della Swissair, precipitato il 18 giugno 1957 nel corso di un volo di esercitazione in cui persero la vita nove persone.

I resti potrebbero dunque appartenere a una dalle vittime dell'incidente avvenuto ormai quasi 70 anni fa.

L'aereo, decollato alle 8:57 da Zurigo, si schiantò nel lago di Costanza per motivi mai chiariti solo un'ora e 20 minuti più tardi. I corpi di quattro dei nove membri dell'equipaggio non sono ancora stati recuperati.

«La situazione tra i detriti nei fondali del lago è piuttosto caotica», ha dichiarato Silvan Paganini, presidente dell'associazione. «Con l'ausilio di un robot subacqueo, il team di immersione ha documentato il ritrovamento e ha informato immediatamente la polizia cantonale», ha aggiunto.

Un campione è poi stato prelevato e portato a riva per ulteriori indagini. In segno di rispetto per le vittime e i loro famigliari, l'associazione non ha voluto fornire ulteriori informazioni.

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