Fatture odontoiatriche poco chiare e piene di errori, la denuncia di tre dentisti
Costi elevati e poca trasparenza: molti pazienti si sentono abbandonati.
BERNA - Cure dentistiche troppo care e una giungla di fatture incomprensibili: è questa la realtà che molti pazienti in Svizzera si trovano ad affrontare. Secondo un controllo indipendente effettuato oltre Gottardo da tre dentisti su un campione da 50 a 100 fatture in sei mesi, quasi una su due presenta errori.
A rilanciare l’allarme è anche la direttrice della Fondazione per la protezione dei consumatori, Sara Stalder: «Il fenomeno è noto da anni, non solo in ambito odontoiatrico, ma anche per le fatture mediche e ospedaliere. Il problema è che per i non addetti ai lavori è praticamente impossibile capirci qualcosa».
Mancano strumenti di difesa - Molti cittadini non conoscono nemmeno i tariffari ufficiali per le prestazioni dentistiche. E sebbene le associazioni dei consumatori lottino da tempo per una maggiore trasparenza nelle fatturazioni sanitarie, le possibilità di informarsi o di contestare una fattura sono ancora molto limitate. «Purtroppo chi riceve una fattura dal dentista è praticamente lasciato solo», afferma Stalder.
Assenza di copertura assicurativa - A differenza delle spese mediche e ospedaliere, che possono essere vagliate anche dalle casse malati, le cure dentistiche non rientrano nella copertura obbligatoria dell’assicurazione di base, se non in casi molto gravi o legati a determinate patologie. Questo rende ancora più difficile ottenere un controllo imparziale delle spese.
Secondo la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della sanità (GDK), il controllo delle fatture sarebbe di competenza delle casse malati. Tuttavia, proprio per la natura facoltativa della copertura dentaria, le assicurazioni intervengono solo quando vi è una polizza complementare.
