Spallate-Juve e l’Inter finisce a terra

TORINO - Un derby d’Italia spettacolare ha premiato una grande Juve, costringendo l’Inter a incassare la seconda sconfitta del suo giovanissimo campionato. I bianconeri si sono imposti 4-3 dopo essere scappati due volte ma anche aver temuto la beffa dai nerazzurri, forse migliori a livello di gioco ma molto incostanti. 

In svantaggio al 14’, punita da Kelly, la Beneamata si è rialzata al 30’ grazie a una conclusione dal limite di Çalhanoglu. Al 38’ è tuttavia finita nuovamente sotto, colpita (con una conclusione da lontano) da Yildiz. Capace di alzare il ritmo nella ripresa, la truppa di mister Chivu ha rimesso in equilibrio il confronto ancora con il centrocampista turco (65’), bravissimo a segnare con un bel diagonale al volo. Sulle ali dell’entusiasmo, poi, ha messo la freccia grazie a un’inzuccata di Marcus Thuram su corner di Dimarco (76’). Vittoria in cassaforte? Per nulla, sempre di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’altro Thuram, Khephren, ha trovato il pari all’83’. A quel punto è stata la Juve a crederci di più e, ancora con una conclusione da lontanissimo che ha freddato Sommer - bravissimo Adzic al 91’ -, si è presa tre punti buonissimi per classifica e morale.

Nella gara delle 20.45 il Napoli è andato a vincere 3-1 a Firenze contro la Fiorentina, raggiungendo la stessa Juve al comando della classifica a quota nove punti. Saliti sul 3-0 con il rigore trasformato da De Bruyne (6') e i gol dell'appena arrivato Hojlund (14') e di Beukema (51'), i partenopei hanno poi controllato la contesa senza particolari patemi, se si eccettua la rete della speranza Viola siglata da Ranieri (79'). La squadra di Pioli resta ferma a 2 punti in 3 incontri.