Si parte dal Servette

LUGANO - L’alta classifica è cortissima e, per questo, in Super League regna l’incertezza? Vero: ventotto giornate non sono bastate per incoronare un padrone indiscusso. E, a dire il vero, nemmeno per definire con assoluta certezza chi merita di giocarsi la gloria nel “Gruppo di campionato”. 

Ma potrebbe non durare ancora per molto. Ambizioso e deciso a sfruttare a suo vantaggio la doppia, dolorosa, eliminazione dalle coppe, il Lugano si giocherà per esempio molto nel giro di nove giorni. Da questo weekend al prossimo i bianconeri scenderanno infatti in campo tre volte. Tre partite che sicuramente, in un modo o nell’altro, segneranno il loro futuro. Cominceranno quella che potrebbe essere la settimana (abbondante) più importante dell’anno a Cornaredo contro il Servette primo della classe (domani, sabato, ore 20.30), poi si muoveranno verso il Canton Vaud dove, martedì (ore 20.30), saranno ospiti di quell’Yverdon che prima della pausa era tra le squadre più in forma, e infine si presenteranno al Sankt Jakob (domenica 6 aprile, ore 16.30) dove troveranno ad attenderli il sempre determinato Basilea.

Più che al valore dei rivali, Mattia Croci-Torti guarderà comunque al suo spogliatoio, a lungo quest’anno svuotato da infortuni e imprevisti. Questo è il nocciolo della questione, se i ticinesi potranno contare su qualche elemento di quelli ultimamente rimasti ai box, il loro livello salirà notevolmente. E a quel punto non sarà certo un calendario intenso - quello ce l’hanno tutti - a raffreddare le loro ambizioni.