«Applicare subito l'iniziativa del 10% e sostegno alla raccolta firme per riconoscere la Palestina»
Il PS nel corso del Comitato Cantonale ha dato le sue raccomandazioni di voto per gli oggetti alle urne il 30 novembre
BELLINZONA - Sì all'iniziativa per tassare le eredità, no all'iniziativa popolare sul servizio civico e sostegno alla raccolta firme per il riconoscimento della Palestina: è quanto scaturito dal Comitato cantonale del PS, tenutosi questa sera.
«Applicare in fretta l'iniziativa sul 10%» - I socialisti hanno celebrato il sì all'iniziativa per il 10%, arrivato in un momento in cui serve un aiuto concreto per i cittadini in merito a premi che stanno esplodendo. «Va però applicata velocemente», è stato rimarcato.
Sì alla tassazione delle mega-eredità - Per quanto concerne i temi in votazione il 30 novembre, il PS sostiene l'iniziativa della GISO per tassare le cosiddette mega-eredità, proposta che «chiede ai super-ricchi di assumersi la responsabilità del loro impatto sull’ambiente e destinare i soldi alla lotta contro la crisi climatica».
«Il servizio civico in quel modo favorisce il dumping» - No, invece, all'iniziativa popolare sul servizio civico, che «mina principi fondamentali della politica sociale». Potrebbe infatti «introdurre un obbligo illiberale e coercitivo di servizio per tutte le persone giovani» e rischiare di favorire il dumping salariale grazie alla messa a disposizione di manodopera scarsamente retribuita ai settori sociale, sanitario e di pubblica utilità.
Sostegno all'iniziativa per il riconoscimento della Palestina - Si è parlato anche dell'iniziativa popolare federale per chiedere al Governo di riconoscere lo Stato di Palestina, «un passo importante per l’autodeterminazione del popolo palestinese e un segnale per denunciare il genocidio in corso». I socialisti appoggiano anche il referendum federale contro l'attacco al servizio civile.
