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VOTAZIONI 28 SETTEMBRE

Premi di cassa malati: doppio "sì" alle urne

Con Bellinzona e Lugano si è concluso lo spoglio dei voti per le due iniziative popolari proposte da Lega e Ps.
Ti-Press / Elia Bianchi
Con Bellinzona e Lugano si è concluso lo spoglio dei voti per le due iniziative popolari proposte da Lega e Ps.

Si è concluso lo spoglio dei voti per le due iniziative popolari cantonali volte ad alleggerire la fattura dei premi di cassa malati.

Il risultato è stato chiaro: la proposta del Ps è stata approvata con il 57.08% dei voti, mentre quella della Lega con il 60.51%

18:33

I socialisti fanno festa: «Riforma rivoluzionaria. Entrata in vigore? Primo gennaio 2026»

La soddisfazione del PS. Sirica: «I cittadini hanno votato in maniera consapevole. Non si faccia "melina" a discapito della volontà popolare».

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17:06

«Nel popolo ha prevalso l’esasperazione»

Il commento del Governo: «Voto non privo di conseguenze economiche». Vitta: «Nel 2028 sarà pronta l’imposta sulle seconde case».

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16:19
Ti-Press / Elia BianchiIl brindisi della Lega dei Ticinesi, con al centro Daniele Piccaluga.
16:19
Ti-Press / Elia BianchiAnche la Lega gioisce per il “sì“ scaturito dalle urne.
15:37

«Le riforme non possono più essere rimandate»
«Poca sorpresa e tanta preoccupazione», da parte della Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Canton Ticino (Cc-Ti) e l’Associazione industrie ticinesi (AITI) che hanno fatto sentire la loro voce con una nota post-voto: «Le finanze pubbliche già dissestate necessitano ora di una serie di riforme che non possono più essere procrastinate. L’economia è disponibile ad un dialogo costruttivo ma non potrà accettare aumenti delle imposte palesi o occulti a carico di cittadini e aziende».

Tra gli auspici di Cc-Ti/AITI: «procedere in tempi brevi ad una revisione profonda e coraggiosa dei compiti e delle prestazioni dello Stato e frenando un aumento di costi che negli ultimi 20 anni sono cresciuti del 75%», inoltre, «affrontare, nel limite delle competenze cantonali, riforme nell’ambito della politica sanitaria, su tutte una pianificazione ospedaliera che porti ad una maggior concentrazione e dunque qualità delle prestazioni e al contempo ad un contenimento dei costi e dei premi».

15:05
15:03

UDC: «No all'aumento delle tasse, il sistema sociale va riformato»
«L’UDC Ticino prende atto del chiaro messaggio espresso dagli elettori: i voti odierni sono una protesta contro il continuo aumento dei premi di cassa malati e soprattutto contro l’inerzia del Consiglio di Stato – in particolare del direttore della sanità Raffaele De Rosa – che preferisce dare la colpa a Berna, piuttosto che agire per ridurre la spropositata offerta sanitaria cantonale», chiosa il partito via nota.

«L’UDC ribadisce con fermezza che si opporrà a qualsiasi aumento fiscale: l’unica strada è ridurre fortemente la spesa pubblica. Per questo motivo, l’UDC Ticino annuncia – su spunto di Alain Bühler e con la collaborazione di Lega e PLR – la presentazione di una mozione che mira a riformare radicalmente il sistema sociale ticinese, che oggi costa ormai quasi 1,5 miliardi di franchi l’anno», continuano i democentristi, «parallelamente, è urgente avviare una pianificazione ospedaliera vincolante, riducendo le duplicazioni e l’offerta eccessiva che fanno lievitare i costi, così come agire subito per ridurre la sovra offerta sanitaria del Cantone».

14:51
Ti-Press / Massimo PiccoliFesteggiamenti in casa PS per la vittoria.
14:50

PLR: «No all'aumento delle imposte»
«Diremo No a qualsiasi aumento delle imposte». È un Plr categorico dopo la fine dello spoglio delle schede per le due iniziative popolari sui premi di cassa malati. «Il doppio Sì emerso dalle urne sui temi legati alle Casse malati è la logica conseguenza di una situazione di costi della salute ormai fuori controllo».

E ancora: «Per onorare il mandato popolare è quindi giunto il momento delle riforme profonde e incisive. A cominciare dal sistema dei sussidi, passando per la pianificazione ospedaliera, fino ad arrivare a limitare i nuovi compiti dello Stato in tutti i settori. Il PLR è però chiaro fin da subito: ci batteremo con ogni mezzo contro qualsiasi aumento delle imposte e non accetteremo ulteriori aggravi per le famiglie, per le aziende e per i Comuni. Il momento dei veri risparmi è arrivato, non possiamo più giocare a nascondino».

14:45
Ti-Press / Massimo PiccoliNella foto il momento della vittoria del Partito Socialista
14:44

La partecipazione
La partecipazione al voto si fermata al 51,64% della popolazione ticinese.

14:42

Spoglio concluso
Con Bellinzona e Lugano si è concluso lo spoglio dei voti per le due iniziative popolari cantonali volte ad alleggerire la fattura dei premi di cassa malati.
Il risultato è stato chiaro: la proposta del Ps è stata approvata con il 57.08% dei voti, mentre quella della Lega con il 60.51%

14:36

A Bellinzona vincono i due sì
Concluso lo spoglio anche a Bellinzona. Vincono i sì in entrambe le iniziative: 58,02% per quella socialista, 56,58% per quella leghista

14:31

«Ora si tassino i milionari»
Il Movimento per il Socialismo (MPS) esprime «grande soddisfazione per l’esito della votazione sull’iniziativa popolare promossa dal Partito Socialista» che parla «di un risultato di straordinaria importanza».«La vittoria dell’iniziativa rappresenta anche una netta e sonora sconfitta per il Consiglio di Stato», continua l'MPS, «per i Municipi delle grandi città e per lo schieramento di centro-destra, che si erano schierati compattamente contro la proposta».

«L’aumento dei costi per il Cantone derivante dall’applicazione dell’iniziativa potrà essere coperto, nell’immediato, anche attraverso il ricorso all’indebitamento pubblico, e in seguito tramite un aumento delle entrate fiscali provenienti da chi in questi anni ha goduto di generosi sgravi fiscali. Non va dimenticato, infatti, che il numero di milionari nel nostro Cantone è cresciuto sensibilmente negli ultimi anni. È giusto e doveroso che siano loro – e non i lavoratori e le famiglie – a contribuire maggiormente al finanziamento di questo diritto fondamentale».

14:26
14:26

«Una vittoria per la popolazione ticinese»
Il PS (e non poteva essere altrimenti) esulta per quella che lo stesso partito definisce «una vittoria storica». «Per la prima volta - si legge in una nota - la popolazione ticinese ottiene una protezione concreta contro l’esplosione dei premi di cassa malati: una vittoria storica di solidarietà e giustizia sociale». 

Ora per il PS è tempo di agire: «Bisogna implementare il nostro piano per finanziamento equo e solidale, con un’imposizione progressiva che eviti i tagli al servizio pubblico».

14:16

A Lugano vincono i due sì
Concluso lo spoglio a Lugano. Vincono i sì in entrambe le iniziative: 54,34% per quella socialista, 62,35% per quella leghista.

14:13

«Non si risolve il problema»
«Era un'impresa impossibile votare pochi giorni dopo l'annuncio dell'aumento dei premi», ha invece dichiarato alla Rsi il sindaco di Lugano Michele Foletti. «Il problema non è come finanziare i sussidi o dedurre i premi dalle tasse. Il problema è la Lamal. Ma è un problema che noi sindaci non possiamo risolvere».

«Saranno i comuni a dover far fronte a questo problema». Le soluzioni per il finanziamento delle iniziative? «Diminuire i servizi oppure aumentare le imposte».

14:01
Ti-Press / Elia BianchiDaniele Piccaluga, coordinatore Lega e Claudio Zali, Consigliere di Stato, durante l’attesa dei risultati della votazione cantonale
13:59
Ti-Press / Massimo PiccoliL'attesa dei risultati della votazione cantonale del 28 settembre 2025, del PS, Partito Socialista, promotori Iniziativa per il 10% , Cassa Malati
13:59

Parola al sindaco
«È scoppiato il bubbone». Non usa mezzi termini il sindaco di Bellinzona Mario Branda alla Rsi. «Dopo la stangata dei premi annunciata in settimana, il risultato di oggi era chiaro. Capisco il sentimento della popolazione e la frustrazione: il messaggio è stato chiaro. Sarà compito della politica trovare delle soluzioni».

Quanto è concreto il rischio di immobilismo? «Il rischio è forte. Ho l'impressione che i partiti dovranno riporre le bandiere nell'armadio per trovare soluzioni che non spacchino il paese. La quadratura del cerchio non è scontata e richiede uno sforzo molto trasversale».

13:51

«Non siamo sorpresi»
Mancano ancora i due grandi centri cittadini, Lugano e Bellinzona, ma il risultato si è ormai delineato. Rocco Vitale (Verdi) alla Rsi: «È un risultato che non sorprende alla luce dell'esplosione dei premi di cassa malati. Se confermato, sarebbe una vittoria storica della sinistra e dei sindacati, ma anche di tutta la popolazione. Si tratta di una risposta immediata ed efficace a un'urgenza sociale che riguarda le famiglie, le coppie senza figli, i pensionati».

«Si conferma lo scollamento tra chi ha combattuto con forza le due iniziative e chi invece non riesce più ad arrivare a fine mese». E sul finanziamento? «La soluzione non deve passare da ulteriori tagli a servizi».

13:44

La Lega contro l'aumento delle tasse
«Il cantone ha dato un segnale chiaro: non si pagano tasse su soldi che non si hanno a disposizione», ha spiegato Gianmaria Frapolli (Lega) alla Rsi.

Ora bisogna però capire dove trovare i soldi per pagare le due iniziative. «Siamo contro l'aumento delle tasse. Non si aumentano le imposte, i risparmi li devono fare i comuni e il cantone».

«Dobbiamo prendere sul serio il voto popolare e rispettare il messaggio uscito alle urne: i cittadini non vogliono pagare di più. Tocca a noi, alla politica e al governo, fare ora i compiti a casa».

13:24

Risultati per 90 comuni su 100.
Mancano solo dieci comuni (fra cui Lugano e Bellinzona): il sì è sempre saldamente in vantaggio

13:21

Comuni scrutinati: 80 su 100
Sono arrivati i risultati per 80 comuni su 100. Il sì per l'iniziativa leghista è al 61,17%. L'iniziativa socialista, invece, si attesta al 57,83%

13:17

A Mendrisio vincono i due sì
Concluso lo spoglio a Mendrisio. Vincono i sì in entrambe le iniziative: 55,66% per quella socialista, 58,65% per quella leghista

13:14

Riget (PS): «Abbiamo dato una risposta concreta e mirata a un'enorme urgenza»
La copresidente PS Laura Riget ai microfoni della RSI: «Aspettiamo i risultati finali. I segnali sono comunque incoraggianti: siamo riusciti a dare una risposta concreta e mirata a un'enorme urgenza».

13:08
Votazioni Ticino
13:08
Votazioni Ticino
13:06

Spoglio finito a Locarno
A Locarno vince il sì in entrambe le iniziative. Quella di sinistra è al 63,82%. Il progetto leghista ottiene il 60,44% dei consensi.

13:03

Conferenza stampa del Governo
È prevista, a metà pomeriggio (secondo la RSI attorno alle 15.30) una conferenza stampa del Consiglio di Stato.

13:00

Risultati per 70 comuni su 100: il sì è sempre saldamente in testa.
Lo scrutinio è arrivato a 68 comuni su 100: Il sì resta sempre avanti in entrambe le iniziative (61,56% per l'iniziativa leghista, 58, 06% per quella socialista)

12:51

Scrutinati 60 comuni su 100
Confermato il trend: con 60 Comuni scrutinati su 100, il sì all'iniziativa leghista è al 61.64%. Quella socialista è al 57,67%

12:46

I risultati di Chiasso
A Chiasso l'iniziativa leghista è stata votata favorevolmente dal 62,17%.
Quella socialista incassa il 60.68% di sì. La partecipazione si è attestata al 48,49%

12:42

Scrutinati 52 comuni su 100
Superata la metà dei comuni scrutinati. Arrivati i risultati di 52 comuni su 100: il sì per l'iniziativa socialista è al 56,83%. Cala leggermente il sì per l'iniziativa leghista, comunque al 61,68%

12:36
Votazioni Ticino
12:35
Votazioni Ticino
12:30

Quasi un terzo dei comuni scrutinati
Scrutinati 32 comuni su 100: cresce l'approvazione per l'iniziativa socialista (57,23%). Per l'iniziativa leghista il "sì" è al 62,54%.

12:27

Scrutinati 26 comuni su 100
Continua lo scrutinio. Al momento, sono 26 i comuni scrutinati su 100: l'iniziativa leghista è al 62,71%, quella PS al 56, 70%

12:22

I primi risultati
Scrutinati 11 comuni su 100: entrambe le iniziative il "sì" è in vantaggio. L'iniziativa socialista è al 56,48%. Quella leghista al 62,80%

12:20
Votazioni Ticino
12:19
Votazioni Ticino
12:18

I sostenitori
A favore dell'iniziativa proveniente da sinistra si sono schierati il PS, i Verdi, MPS e vari esponenti dei sindacati e della società civile.
La proposta leghista, invece, gode del sostegno dell'UDC

12:10

Due "cerotti"
Le due iniziative popolari, lo ricordiamo, mirano ad alleggerire la fattura dei premi di cassa malati (pochi giorni dopo l'annuncio della stangata del prossimo anno del 7,1%). Le proposte però (di Lega e Ps) corrono su due binari paralleli (ergo: due binari destinati a mai incrociarsi e che quindi potrebbero entrambi ottenere, dalle urne, la luce verde).
Da sinistra l’obiettivo è chiaro, nessuno deve pagare più del 10% di quello che guadagna per i premi della cassa malati. In via Monte Boglia invece si è scelta la via della riforma fiscale: bisogna poter dedurre integralmente dalle imposte le spese dei premi.

12:00

Urne chiuse
Da questo momento non si potranno più consegnare le schede di voto: a breve si inizieranno a conoscere le sorti dei due temi in votazione.