Tre persone in manette in Ticino nell'ambito di un'operazione anti-'Ndrangheta

I tre uomini avrebbero appoggiato l'attività di un gruppo criminoso attivo nel Milanese.
LUGANO - La Fedpol ha fermato in Ticino due persone nell'ambito di un'inchiesta federale, aperta dal Ministero pubblico della Confederazione (MPC) a carico di diverse persone, per riciclaggio aggravato e falsità in documenti.
Stando a quanto riportato dal Cdt, in manette è finita una terza persona. Si tratta di un italiano di 66 anni residente a Campione d'Italia ma domiciliato in Ticino e iscritto all'AIRE che è stato bloccato su ordine di custodia cautelare del GIP del Tribunale bresciano.
Gli inquirenti svizzeri, scrive la Rsi, hanno proceduto a perquisire alcune abitazioni nel canton Grigioni e nel canton Zugo.
Le indagini sarebbero legate a una presunta collusione dei sopracitati individui con un gruppo malavitoso del Milanese la cui attività è oggetto di un'indagine aperta nel 2022 dall'Antimafia di Milano.
Parallelamente a questa operazione, la Procura distrettuale di Brescia ha proceduto a 6 arresti nell'ambito di un'operazione anti-'Ndrangheta.