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GORDOLA

Primo colpo di pala per PRAGMA

La cerimonia ufficiale ha dato il via alla costruzione del nuovo edificio multifunzionale del Centro SSIC TI di Gordola. La fine dei lavori è prevista per il 2027.
SSIC
Fonte SSIC
Primo colpo di pala per PRAGMA
La cerimonia ufficiale ha dato il via alla costruzione del nuovo edificio multifunzionale del Centro SSIC TI di Gordola. La fine dei lavori è prevista per il 2027.

GORDOLA - Giornata importante per la formazione professionale in Ticino: si è svolta oggi la cerimonia ufficiale di posa della prima pietra del progetto PRAGMA, nuovo edificio multifunzionale che sorgerà presso il Centro di formazione professionale (CFP) della Società Svizzera Impresari Costruttori Sezione Ticino (SSIC TI) a Gordola.

Ad aprire e condurre la cerimonia - alla quale hanno preso parte anche la Consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, il sindaco di Gordola Damiano Vignuta, il presidente di SSIC TI Massimo Cereghetti e l'architetto responsabile del progetto Marco Russo - è stato il Direttore del CFP di Gordola, Paolo Ortelli. «Il progetto PRAGMA - ha esordito - è la risposta concreta alla crescente necessità di personale qualificato e rappresenti una tappa fondamentale nello sviluppo del campus formativo, avviato ormai quasi mezzo secolo fa».

A seguire ha preso la parola il "padrone di casa" Damiano Vignuta, sottolineando «il significativo sviluppo avuto negli anni dal Centro quale punto di riferimento formativo per la costruzione e l’artigianato edile». Con il Comune di Gordola che ha cercato «di migliorare le proprie infrastrutture negli ambiti di sua competenza, trasporti pubblici in particolare».

L’architetto Marco Russo ha in seguito illustrato le caratteristiche dell’opera e le fasi previste di realizzazione. Il nuovo edificio, con una volumetria di oltre 33'000 metri cubi e una superficie utile di 5'000 metri quadrati, ospiterà officine, laboratori e aule didattiche pensate per diverse realtà formative, dal pretirocinio fino alla formazione continua. La struttura sarà altamente flessibile, energeticamente efficiente e in grado di rispondere alle esigenze di un comparto in continua evoluzione.

Nel suo discorso, Massimo Cereghetti ha invece evidenziato l’importanza di questo progetto non solo dal punto di vista infrastrutturale, ma soprattutto simbolico. «PRAGMA – ha affermato – è molto più di un edificio. È un segnale di fiducia verso i nostri giovani, un impegno concreto per offrire formazione di qualità e percorsi professionali attrattivi. È la dimostrazione che il nostro settore crede nel futuro e si assume le proprie responsabilità».

In conclusione la Direttrice del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) Marina Carobbio Guscetti ha espresso «vivo apprezzamento per il progetto e per l’impegno della SSIC TI a favore della formazione professionale». Nel suo intervento ha poi ribadito «l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato», sottolineando come «ognuno debba fare la propria parte per garantire a ragazze e ragazzi le migliori condizioni per formarsi e inserirsi con successo nel mondo del lavoro».

Cos'è PRAGMA - Frutto di un lungo percorso iniziato nel 2015, il progetto è reso possibile anche grazie al sostegno delle autorità pubbliche: circa il 75% dell’investimento – che ammonta a oltre 30 milioni di franchi – sarà infatti coperto da contributi cantonali e federali. L’avvio dei lavori è una realtà, mentre la conclusione è programmata entro il 2027. Con la posa della prima pietra si apre dunque una nuova fase per il Centro di formazione SSIC TI di Gordola e per tutto il settore edile ticinese: una fase all’insegna dell’innovazione, della responsabilità e della fiducia nel futuro.

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COMMENTI
 

Gentlemen 3 mesi fa su tio
Prima pietra portata con l'elicottero. Un bel risparmio e un bell'esempio on. Carobbio/Guscetti !!!
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