“Niente da dichiarare”, ma avevano 15'000 euro di merce Bally


Due cittadine cinesi sono state fermate al valico autostradale di Brogeda mentre entravano in Italia
Due cittadine cinesi sono state fermate al valico autostradale di Brogeda mentre entravano in Italia
CHIASSO - In auto avevano 61 cinture, 15 borse, 3 zaini e 146 paia di scarpe della maison del lusso Bally stipati in quattro sacchetti di plastica trasparente e un cartone. Eppure, quando i doganieri italiani hanno chiesto loro se avessero qualcosa da dichiarare, hanno risposto "no".
È accaduto ieri presso il valico autostradale di Brogeda. Protagoniste due cittadine cinesi residenti in Italia, sorprese nell'atto di introdurre, nel territorio italiano scarpe e accessori della nota griffe di moda non dichiarati, per un valore complessivo di oltre 15'000 euro.
Alle donne è stato quindi inflitto l'obbligo doganale del pagamento dei diritti all’importazione (4'621 euro a titolo di dazio e IVA). Inoltre, a ciascuna sarà inflitta una multa minima di 30'000 euro (poiché l’ammontare dei diritti evasi è superiore a 4'000 euro). Nel frattempo, la merce è stata trattenuta presso gli uffici doganali.