Il Lugano cerca il tris

LUGANO - Dove eravamo rimasti? Lecito chiederselo dopo la sosta dedicata alle Nazionali, nella quale la Svizzera di Yakin ha fatto un altro vigoroso passo - seppur non decisivo - verso i Mondiali 2026. Ma di questo se ne riparlerà a metà novembre, quando la Nati si giocherà i match point. La stretta attualità ci porta invece a Cornaredo, col Lugano di Croci-Torti che domani ospita lo Zurigo nel nono turno di Super League (ore 20.30). Alla pausa i bianconeri sono arrivati infilando due vittorie cruciali, ovvero lanciando segnali di un gruppo in crescita dopo un periodo decisamente complicato (nelle prime 6 giornate erano arrivati soli 4 punti). 

Più ritmo, più gamba, più fiducia nei propri mezzi. Fattori direttamente collegati e che sommati hanno permesso ai ticinesi di superare prima il GC e poi il Winterthur, rimontato alla Schützenwiese (da 2-0 a 2-4). Una partita che probabilmente due mesi or sono l’FCL avrebbe perso. Ora però il Lugano ha dato una sterzata ed è così che deve continuare per fare un altro balzo verso la top-6 (nel mirino). Facile dunque intuire l’importanza del match coi tigurini, quinti a +3 e reduci dallo stop nel derby con le Cavallette (3-0).

In Challenge altra sfida tosta per l’ACB, atteso dalla trasferta sul campo dell’Yverdon (secondo) e ancora in cerca del primo successo.