Lugano ko a Sion: per i bianconeri è notte fonda
Lugano ko a Sion: per i bianconeri è notte fonda Altra sconfitta, la terza di fila in campionato e la quinta in totale, per il FCL: al Tourbillon i vallesani si sono imposti 2-1
Lugano quarto in classifica a -6 dalla capolista Servette (vittorioso 3-1 a Zurigo) e con sole tre lunghezze di vantaggio sul settimo posto. Nell'altra gara delle 16.30 Lucerna-Basilea si è chiusa sull'1-1.
Altra sconfitta, la terza di fila in campionato e la quinta in totale, per il FCL: al Tourbillon i vallesani si sono imposti 2-1
Lugano quarto in classifica a -6 dalla capolista Servette (vittorioso 3-1 a Zurigo) e con sole tre lunghezze di vantaggio sul settimo posto. Nell'altra gara delle 16.30 Lucerna-Basilea si è chiusa sull'1-1.
SION - Reduce da quattro rovesci di fila senza aver segnato nemmeno un gol, tenendo in considerazione tutte le competizioni, il Lugano era a caccia di una sterzata in quel di Sion. Sterzata che non è arrivata. Anzi... Al Tourbillon è calata ancor di più notte per il FCL, battuto per 2-1 dalla compagine di Tholot.
Opposto a un Sion anch'esso in difficoltà, ko tre volte nelle ultime quattro partite, i bianconeri sono "sprofondati" a -6 dal primo posto ed hanno ora soltanto tre punti di margine sul settimo rango. Una situazione poco piacevole, calcolando dove albergava la squadra di Mattia Croci-Torti soltanto tre settimane fa.
Pronti via e alla prima azione del match i padroni di casa hanno trovato il vantaggio con Kololli, abile a ribadire in rete una corta respinta di Saipi. Il vantaggio è però durato poco, giusto il tempo impiegato da Mai per procurarsi un rigore causato da un fallo netto del portiere Fayulu: dagli undici metri Grgic si è mostrato freddo e non ha sbagliato. Un gol che ha interrotto un digiuno, quella dei sottocenerini, di ben 373 minuti...
Il pari ha dato un po' di brio ai ticinesi, che in seguito si sono creati un paio di buone occasioni. Ad ogni modo, alla pausa si è andati con le due squadre in parità.
Il secondo tempo si è aperto con una grande chance sul conto di Cimignani, che però da posizione favorevolissima ha sparato il pallone alto. Al 63' è poi successo di tutto: Saipi ingenuamente ha generato un rigore, salvo poi rimediare al suo stesso errore neutralizzando il penalty calciato da Kabacalman. Spavento superato? Macché... Sull'azione seguente di calcio d'angolo i biancorossi hanno infatti punito un distratto Lugano con un colpo di testa di Diouf.
Una doccia gelata per la formazione del Crus, la quale ha poi cercato di alzare il baricentro alla ricerca del pari, che però non è arrivato (da notare un palo nei recuperi colpito da Papadopoulos) Agli ospiti è mancata una certa dose di cattiveria agonistica per riprendere i romandi, che hanno dunque inferto un altro colpo pesante a un Lugano sempre più in difficoltà...
SION - LUGANO 2-1 (1-1)
Reti: 4' Kololli 1-0; 12' Grgic 1-1; 63' Diouf 2-1
Lugano: Saipi, Zanotti, Mai, Papadopoulos, Valenzuela, Grgic (69' Belhadj), Macek (80' Arigoni), Cimignani (65' Bottani), Steffen, Dos Santos (65' Bislimi), Przybylko (65' Koutsias).
