Vittoria e fuga "mondiale" per una magnifica Lara Gut

CRANS MONTANA - Capace di firmare una nuova prova magistrale, Lara Gut ha collezionato l'ennesima gemma della sua fantastica stagione. La ticinese ha infatti vinto a Crans Montana, ha trionfato nella discesa che ha aperto la tre giorni sulle nevi svizzere. Grintosissima fin dal via al cancelletto di partenza e in grado di fare cambi di direzione che le rivali faticano anche solo a immaginare, la campionessa di Comano ha chiuso in 1'19"11, tempo che le è valso il settimo successo dell'anno, il 44esimo in carriera. Alle sue spalle si sono piazzate l'austriaca Cornelia Huetter e la nostra Jasmine Flury (+0"21), che hanno preceduto le azzurre Laura Pirovano (0"30), Marta Bassino (0"38) e Federica Brignone (0"46). Tra le elvetiche una buona giornata l'ha vissuta pure Priska Nufer, che ha terminato settima a 0”51 dalla vincitrice. La top-10 è stata completata dalle austriache Ariane Räder (ottava a 0”53) e Stephanie Venier (decima a 0”59) e dalla slovena Ilka Stuhec (nona a 0”54). Fuori dalle migliori, a sorpresa, sono invece finite le norvegesi Kajsa Vickhoff Lie e Ragnhild Mowinckel, rispettivamente undicesima e dodicesima a 0”64 e 0”76, l’austriaca Mirjam Puchner (quindicesima a 0”99), la francese Romane Miradoli (diciannovesima a 1”17) e la neozelandese Alice Robinson (trentesima a 2”17).

Con i 100 punti incamerati nel Vallese, la Gut ha allungato con decisione nella classifica generale di Coppa del mondo. Mikaela Shiffrin, seconda e assente dopo l'infortunio al ginocchio, è ora staccata di 105 lunghezze. Pure nella classifica della discesa la 32enne ha fatto un balzo importante. Ha superato l'austriaca Stephanie Venier e si è avvicinata alla leader Sofia Goggia, che però ha già chiuso la stagione per l'infortunio alla tibia destra.