Elicotteri, tra baccano e mancanza di sicurezza

Associazione Traffico e Ambiente
La popolazione ticinese, e immaginiamo anche i turisti, è stufa di subire quotidianamente il baccano prodotto dai voli di elicottero. Questa è l’impressione dell’ATA Associazione traffico e ambiente a cui giungono le segnalazioni di cittadine e cittadini che si trovano, loro malgrado, a subire gli effetti dell’uso, o forse abuso, dell’elicottero in Ticino.
Chi si rivolge a noi si domanda se abbia senso arrecare disturbo ad una città intera per portare due palette di tegole su una casa di due piani, c’è anche chi si chiede come sia possibile utilizzare un prato privato per fare il pieno di diesel all’elicottero, e chi ci segnala che ogni venerdì sera o sabato mattina l’elicottero in partenza dal suo comune vola per un’ora per portare i proprietari di case secondarie sui monti, e poi ci sono le varie feste in montagna per commemorazioni varie con voli a partire dal fondovalle o i voli panoramici per le feste in pianura, senza contare gli escursionisti o i pescatori che vengono portati in quota malgrado la legge lo vieti….
Sono in aumento le segnalazioni di persone che non si sentono prese sul serio dalle Autorità e che invocano il nostro aiuto. Autorità federali, cantonali e comunali che non considerano seriamente i due problemi principali legati all’utilizzo dell’elicottero: l’inquinamento fonico e la sicurezza.
È anche quello che ha recentemente fatto la Città di Bellinzona, che rispondendo alle nostre preoccupazioni per la manifestazione che si è tenuta lo scorso 8 maggio con voli panoramici in partenza da Piazza del Sole, non ha nemmeno menzionato la parola rumore o inquinamento fonico e ha banalizzato la questione legata alla sicurezza, come se d’incidenti gravi o mortali in Ticino non ne fossero già avvenuti (l’ultimo nel 2024 in Valle del Carcale a Gordola, ) o se non fossero già stati persi carichi un po’ in tutto il Ticino (nel Lago del Sambuco, in centro a Novaggio, nel giardino di una casa a Vogorno, ecc.).
L’Associazione traffico e ambiente, che ha fatto negli scorsi mesi diversi approfondimenti e analizzato molti casi, intende dedicarsi con ancor più vigore a questa tematica, affinché venga regolato un settore in cui gli interessi privati prevaricano quelli della collettività.
L’ATA invita pertanto chi si sente disturbato dal rumore degli elicotteri a segnalare il caso all’indirizzo mail: elicotteri@ata-ti.ch