Putin in Alaska, lo attende un'accoglienza gelida?

Dal 2023, Anchorage ha interrotto il suo gemellaggio con Magadan, in Siberia, proprio a causa della guerra in Ucraina
ANCHORAGE - Vladimir Putin potrebbe ricevere un'accoglienza piuttosto fredda in Alaska, l'ex territorio russo che per anni ha celebrato il rapporto con Mosca per poi iniziare a girarle le spalle proprio con l'ascesa del leader del Cremlino nel 2000 e con l'invasione dell'Ucraina.
Nel 2023 infatti assemblea di Anchorage, la maggiore città dello stato, ha sospeso il suo rapporto di 'città gemellata' con la siberiana Magadan a causa della guerra.
Ad Anchorage l'influenza russa, riporta il New York Times, si sente ancora: c'è una piccola catena di alimentari specializzata nella vendita di prodotti russi e un ristorante nel centro città specializzato in ravioli russi. Da quando Trump è stato eletto nel 2016 ha visitato lo stato almeno cinque volte e il suo incontro con Putin segnerà il suo primo viaggio ufficiale in Alaska nel suo secondo mandato.