Filippo Turetta aggredito in carcere


L'episodio risalirebbe allo scorso agosto.
L'episodio risalirebbe allo scorso agosto.
VERONA - Filippo Turetta, il 23enne padovano condannato all’ergastolo in primo grado per l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, sarebbe stato vittima di un’aggressione all’interno del carcere di Montorio, a Verona. A rivelarlo è il quotidiano L’Arena, secondo cui l’episodio risalirebbe allo scorso agosto.
Stando alla ricostruzione, Turetta si trovava nella quarta sezione dell’istituto penitenziario – dove era stato trasferito dopo un periodo nella sezione “protetta” – quando un detenuto di 55 anni lo avrebbe colpito con un pugno. L’uomo, che sta scontando una condanna definitiva per omicidio e tentato omicidio, avrebbe già manifestato nei giorni precedenti malumori per la presenza del giovane nella stessa sezione.
Dopo l’aggressione, il 55enne è stato trasferito in isolamento per due settimane. Successivamente, secondo quanto riportato dal quotidiano veronese, avrebbe iniziato a rifiutare cibo, acqua e farmaci. Alla base del suo malessere vi sarebbe anche l’assegnazione a una cella singola danneggiata dal precedente occupante.