Politico svizzero molesta donna delle pulizie in albergo: condannato a una pena di 2 anni (sospesa)

La vittima è riuscita ad allontanarsi e a denunciare l’aggressione. Top secret il nome del molestatore.
SAINT JULIAN'S - È stato condannato a due anni di reclusione, con una pena sospesa a tre anni, un cittadino svizzero di 59 anni che ha ammesso di aver molestato sessualmente una donna delle pulizie durante il suo soggiorno al Corinthia St George’s Bay di Saint Julian's. La vicenda è stata trattata ieri dal tribunale di Malta, che ha accolto la richiesta della difesa di non rendere pubblico il nome dell’imputato per tutelare la sua carriera professionale.
Secondo quanto emerso in aula, l’uomo ha chiesto un caffè a una donna impegnata a pulire la sua stanza. Dopo averglielo consegnato, la donna si è allontanata per continuare a lavorare nella stanza accanto, ma è stata raggiunta dal cliente che ha chiesto una bottiglia d’acqua. Quando è tornata in stanza per consegnarla, ha trovato l’uomo completamente nudo. Quest’ultimo l’ha afferrata e ha tentato di baciarla sul viso e sul collo, mentre lei cercava di fuggire.
La vittima è riuscita ad allontanarsi e a denunciare l’aggressione a una collega, che ha informato il dipartimento delle risorse umane dell'albergo. L’uomo è stato arrestato poche ore dopo.
Il tribunale di Malta ha riconosciuto l’imputato colpevole di molestie, tentata coercizione e condotta sessualmente allusiva. Oltre alla pena sospesa, è stato disposto un divieto di avvicinamento alla vittima per tre anni.