Le vittime nella discoteca sono quasi 100



Non è chiaro quale fosse il numero esatto delle persone presenti al momento della tragedia
Non è chiaro quale fosse il numero esatto delle persone presenti al momento della tragedia
SANTO DOMINGO - Si aggrava ulteriormente il bilancio delle vittime del crollo del tetto in una discoteca a Santo Domingo: sono 98, riferiscono i soccorritori. Le persone ferite sono circa 150.
Al momento del disastro, riferiscono i media locali, all'interno del locale c'erano tra i 500 e i 1000 avventori. La capienza del locale è di 700 persone sedute e circa mille in piedi. La tragedia nel nightclub Jet Set, nella capitale Santo Domingo, è avvenuta intorno all'una di notte. I familiari dei dispersi si sono radunati sul posto e hanno condiviso le foto dei loro cari, mentre decine di ambulanze trasportavano d'urgenza i feriti in ospedale. La causa dell'incidente non è ancora nota.
Tra le vittime anche l'ex giocatore di baseball della Major League nordamericana, Octavio Dotel, deceduto durante il trasporto in ospedale dopo essere stato estratto vivo dai detriti. Disperso Rubby Pérez, cantante di merengue che si stava esibendo con la sua orchestra prima della tragedia. Tra le vittime c'è anche una governatrice provinciale, Nelsy Cruz, e tra i dispersi il figlio del ministro dei Lavori Pubblici Eduardo Estrella.
«Continuiamo a sgomberare i detriti e a cercare persone», ha dichiarato ieri sera Juan Manuel Méndez, direttore del Centro Operativo di Emergenza. «Cercheremo persone senza sosta».