L'omaggio al poliziotto ucciso a Mannheim


Il presidente tedesco Steinmeier ha preso parte alla cerimonia in ricordo dell'agente 29enne, ferito una settimana fa
Il presidente tedesco Steinmeier ha preso parte alla cerimonia in ricordo dell'agente 29enne, ferito una settimana fa
MANNHEIM - Alle 11.34 di venerdì 7 giugno è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria del poliziotto ucciso una settimana prima a Mannheim. L'agente, lo ricordiamo, era stato accoltellato da un 25enne afgano che si era scagliato contro i membri del movimento islamofobo Pax Europa che manifestavano nella piazza del mercato cittadina. Cinque dimostranti erano rimasti feriti. Il 29enne era deceduto domenica a causa delle gravi ferite riportate.
Alla commemorazione hanno preso parte il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, il presidente del Baden-Württemberg Winfried Kretschmann e il ministro dell'Interno Thomas Strobl. Circa 2000 le persone presenti: moltissimi membri delle forze dell'ordine, oltre ai parenti dell'agente ucciso e a numerose persone comuni. Steinmeier ha deposto un omaggio floreale sulla scena dell'aggressione.
Al termine del minuto di silenzio - osservato dai poliziotti in tutta la Germania - la folla è scoppiata in un applauso.