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Due operatori sanitari denunciati a Parma, rivendevano mascherine rubate a prezzo alto

L'episodio è stato reso noto questa mattina dal commissario per l’emergenza coronavirus in Emilia Romagna
Ti-press (archivio)
Due operatori sanitari denunciati a Parma, rivendevano mascherine rubate a prezzo alto
L'episodio è stato reso noto questa mattina dal commissario per l’emergenza coronavirus in Emilia Romagna
PARMA - Due operatori sanitari di Parma sono stati denunciati per aver rubato centinaia di presidi sanitari per poi rivenderli a prezzo maggiorato in una sala slot. Sulla vicenda si è espresso questa mattina il commissario per l’emergenz...

PARMA - Due operatori sanitari di Parma sono stati denunciati per aver rubato centinaia di presidi sanitari per poi rivenderli a prezzo maggiorato in una sala slot. Sulla vicenda si è espresso questa mattina il commissario per l’emergenza coronavirus in Emilia Romagna Stefano Venturi, che ha espresso tutta la sua rabbia nel corso dell’aggiornamento quotidiano sulla situazione nella Regione.

«Devo parlare di un episodio che è tristissimo», ha esordito Venturi. La Guardia di finanza di Parma ha «denunciato due operatori che vendevano abusivamente mascherine e guanti, che noi facciamo così fatica ad approvvigionare».

Un comportamento che anche il presidente della Regione ha definito «infame», perché - ha proseguito Venturi - «rischiamo di privare un medico o un infermiere di salvaguardare la propria sicurezza e quella dei pazienti». Ora «aspettiamo la certezza, ma se dovesse essere così non c’è una frase che possa descrivere comportamenti come questi. Ed è del tutto evidente che sul piano disciplinare queste persone non avranno nessuno sconto».

L'Emilia Romagna, con 1533 casi positivi, è la seconda regione più colpita dal virus in Italia. 

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