Cannabis e tracciabilità?


Tanti parametri sotto controllo per un’eccellente qualità
Tanti parametri sotto controllo per un’eccellente qualità
Con il termine tracciabilità di un prodotto si intende l’insieme dei mezzi che aiutano a disegnare la storia produttiva di un oggetto, ovvero tutti i movimenti effettuati e metodi utilizzati per produrre quella singola unità. Il termine è stato introdotto dalle normative ISO al fine di avere un quadro completo sulla nascita e sulla vita di un prodotto. Oggi il suo impiego è sempre più diffuso in quanto la qualità dei prodotti è aumentata unitamente alla necessità di sicurezza da parte dell’utilizzatore finale.
Anche la Cannabis viene tracciata
I campi di utilizzo non sono più limitati, come in passato, al settore alimentare, considerato forse quello più importante come impatto sulla salute delle persone, ma variano dall’automobilistico a quello farmaceutico, per arrivare anche al mondo della Cannabis.
Il metodo per riuscire a tracciare un prodotto, inclusa la Cannabis, dalla sua nascita fino alle mani del consumatore è relativamente semplice: su tutti i prodotti che consumiamo è riportata una serie di numeri che vengono identificati come “numero di lotto”, ossia il numero della produzione relativa a quell’articolo.
Cosa si traccia della Cannabis?
Per garantire la tracciabilità di un prodotto è necessario raccoglierne tutti gli elementi caratteristici, da quelli in ingresso fino a quelli che lo modificano o trasformano. Nel modo della Cannabis bisogna considerare tutte le materie prime utilizzate, comprese naturalmente le piante Madri o le sementi da cui da cui vengono generate le talee, e tutti i parametri che possono influenzare il prodotto, tra cui la frequenza e portata dell’irrigazione, la luce, la ventilazione, e una miriade di altri fattori.
Il tracciamento di tutti questi fattori che influiscono sulla crescita delle piante di Cannabis è un segnale che l’azienda produttrice conferisce estremo valore alla qualità del proprio prodotto. Attraverso al numero di lotto è infatti possibile risalire all’intera vita delle infiorescenze di Cannabis e determinare la reale qualità del prodotto.
I vantaggi della tracciabilità
La completa tracciabilità di un articolo presenta notevoli vantaggi per i consumatori, che possono così essere sicuri di avere tra le mani un prodotto di alta qualità.
Principalmente questi vantaggi possono essere nei seguenti punti:
- Storia del prodotto
Attraverso il numero di lotto è possibile risalire a tutta la vita del prodotto, dalle materie prime utilizzate, passando per i parametri di processo senza dimenticare l’imballo finale (packaging). - Qualità del prodotto
La presenza del numero di lotto è un forte segnale della volontà di un’azienda di garantire un’elevata qualità del prodotto attraverso una gestione oculata del processo, trasmettendo un messaggio di lealtà/sicurezza verso il consumatore. - Ripetibilità del processo
Attraverso un’attenta raccolta dei dati critici, l’azienda realizza processi ripetibili in modo da garantire sempre il medesimo elevato livello di qualità. Non vengono effettuate modifiche improvvise e non gestite del processo. - Rintracciabilità
Assegnando un numero di lotto, l’azienda è in grado, in qualsiasi momento, di localizzare i propri prodotti. Questo è particolarmente utile nel caso in cui dovessero emergere problematiche: l’univocità del numero di lotto ne garantisce infatti la completa rintracciabilità sul mercato.
Articolo a cura di MA True Cannabis