Pilota fermato al circuito di Imola dopo la vittoria: era ricercato per truffa
Il 43enne è accusato anche di riciclaggio e associazione criminale ad alta tecnologia
IMOLA - Un polacco di 43 anni, Roman Ziemann, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza italiana all'Autodromo di Imola dove si trovava per partecipare come pilota al Ferrari Challenge delle Finali Mondiali del Cavallino in corso in questi giorni nel circuito.
Ziemann è stato raggiunto da un mandato di arresto emesso il 23 ottobre dal Tribunale del distretto centrale di Seul (Corea del Sud) per truffa aggravata, riciclaggio di denaro e associazione criminale ad alta tecnologia e il provvedimento è stato eseguito dalle fiamme gialle di Bologna. Lo riferisce il Resto del Carlino.
Il pilota è stato arrestato venerdì dopo aver vinto la prova della Coppa Shell, spiega il quotidiano.
L'accusa è di aver sviluppato in concorso con altri, secondo uno schema piramidale internazionale su larga scala, un sistema di truffa in cui gli utenti abbonati pagavano un "pacchetto di annunci" su internet come investimento: tuttavia, gli indagati, che operavano senza la prescritta autorizzazione per la raccolta fondi prevista dalla legge coreana, non fornivano agli investitori né il capitale né i rendimenti, limitandosi a girare i nuovi investimenti, camuffandoli da profitti. La sua posizione ora sarà al vaglio della Corte di Appello per l'estradizione.
